DAL BOZZETTO ALLA CONFEZIONE: CAPPOTTO FATTO A MANO



Ciao ragazze!
Sui social ho già postato le foto della mia ultima creazione, ma su facebook e instagram non posso soffermarmi troppo a raccontarvi come nascono i miei lavori. Per questo utilizzo il blog, che trovo un ottimo mezzo per chiacchierare con voi, più dei social.




Ogni mia creazione nasce dal disegno del cartamodello. Molte sarte utilizzano cartamodelli già pronti che trovano nelle varie riviste di cucito, io no. Io ho studiato modellistica proprio perchè voglio creare io dalla A alla Z tutto ciò che cucio. Credo che questa sia la sottile linea che divide la professione della sarta da quella della fashion designer.



Da amante del vintage, ho deciso di cucirmi un cappottino anni sessanta. Mi piacciono le linee pulite e non aderenti, per questo la linea a trapezio è la più adatta per i miei gusti.



Lo scollo l'ho lasciato rotondo, senza revers. Ho immaginato questo cappotto sopra una camicia jeans e mi piace l'idea del colletto della camicia in bella vista, per questo ho abolito il collo del cappotto. Due colli in bella vista mi sembrano eccessivi.
Ed ora vi lascio alle foto del cappottino finito, spero di potervi far vedere qualche foto anche di quando lo indosserò!




Vi piace? Lasciatemi un commento!

xoxo
Vanessa Van


Commenti

  1. Bello! Hai ragione creare il modello dalla A alla Z dà più soddisfazioni

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  2. E' davvero molto carino, brava, complimenti!

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  3. Mi piace la linea vintage di questo cappottino ... che può stare con i jeans o con l'abitino elegante :)

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